Cosa non perdersi in Valle d’Aosta: itinerari di 1, 3 o 5 giorni testati per voi

La Valle d’Aosta, la regione più piccola d’Italia, offre una vasta gamma di meraviglie naturali e culturali da esplorare. In questo articolo troverai 5 itinerari in Valle d’Aosta, che ho pensato, in collaborazione con AUTO, per chi ha 1, 3 o 5 giorni a disposizione per scoprire questa incantevole regione.

Come sono strutturati i cinque itinerari in Valle D’Aosta

Ogni itinerario è studiato per portarti a scoprire una diversa area e caratteristica della Valle d’Aosta. Che tu abbia un solo giorno o una settimana, questi percorsi sono perfetti per creare un tour personalizzato, dal confine con il Piemonte fino a quello con la Francia. Scegli liberamente quale itinerario seguire in base alle tue preferenze!

Per ogni itinerario trovi solo le informazioni principali, tutti i dettagli sono nei video allegati quindi, per questa volta, non mi rimane che dirti… buona visione!

Itinerario 1: Dal Ponte del Diavolo al Forte di Bard

Un percorso facile e adatto a tutti, ideale per chi vuole esplorare la storia e la cultura della Valle d’Aosta. Questo itinerario si snoda lungo il confine con il Piemonte, con tappe imperdibili come il Forte di Bard, uno dei simboli della regione.

Tappe principali:

  • Pont-Saint-Martin: scopri l’antico ponte romano sul Torrente Lys alto 25 metri e largo 35, un perfetto esempio di ingegneria romana. È uno dei diversi “ponti del diavolo” presenti in Italia.
  • Donnas: percorri un tratto della storica Via delle Gallie scavata nella roccia.
  • Borgo di Bard: visita questo incantevole borgo in cui si possono ammirare scorci deliziosi tra case in pietra e palazzi storici, oltre a finestre e palazzi decorati.
  • Forte di Bard: costruito in posizione strategica su uno sperone di roccia che domina la gola scavata dalla Dora Baltea, venne realizzato all’inizio del XIX secolo sui resti di antiche fortificazioni romane. questo forte è un must per gli amanti della storia.

Consiglio extra: se ami camminare, puoi percorrere la Strada dei Vigneti, che attraversa vigneti secolari a strapiombo sulla valle centrale, palme, agave e ulivi, che da Pont-Saint-Martin porta a Donnas.

Trova qui l’hotel più adatto a te e al tuo itinerario in Valle D’Aosta. Io ho soggiornato al HB Aosta Hotel in centro Aosta e mi sono trovata molto bene, te lo suggerisco.

Itinerario 2: Da Châtillon a Breuil-Cervinia, l’itinerario per sportivi in Valle D’Aosta

Se ami le attività all’aperto, questo itinerario ti porterà in uno dei luoghi più iconici della Valle d’Aosta, Breuil-Cervinia, famosa per il suo panorama mozzafiato sul Cervino e per le innumerevoli attività sportive.

Prima di raggiungere la meta, però, ti suggerisco alcune tappe che renderanno il tuo viaggio ancor più interessante.

Tappe principali:

  • Chatillon: qui non puoi perderti il parco di tre ettari del Castello Passerin d’Entrèves, castello medievale trasformato nel Settecento in dimora signorile.
  • Torgnon: visita Museo Etnografico Petit-Monde, un posto che racconta la vita d’altri tempi attraverso tre edifici rurali costruiti tra il 1462 e il 1700.
  • Pausa pranzo al Ristorante Alpage, a due passi dal bellissimo Lago Blu. Offre ottimi piatti a prezzi ragionevoli.
  • Breuil-Cervinia: Trekking, mountain bike, sci estivo, golf e molto altro ti aspettano.

Consiglio extra: organizza l’itinerario su due giorni e prova l’esperienza unica della Matterhorn Alpine Crossing che in 90 minuti ti porta da Cervinia a Zermatt, in Svizzera, attraverso il valico di frontiera più alto delle Alpi.

Itinerario 3: Castelli nei dintorni di Aosta

Se preferisci la storia, questo itinerario è per te. Visita quattro dei castelli più affascinanti a pochi chilometri da Aosta, ideali anche in caso di maltempo.

Tappe principali:

  • Castello Reale di Sarre: residenza di caccia del re d’Italia Vittorio Emanuele II. All’interno si trovano diversi richiami alla passione venatoria degli antichi sovrani, con lunghi corridoi e fastose sale completamente adornate con corna di stambecchi e camosci. Sono sicura che resterai senza parole…
  • Castello di Aymavilles: un castello unico, con una facciata sorprendente e una storia antichissima. La visita guidata e le installazioni multimediali consentono di scoprirne la storia attraverso le fasi salienti della sua trasformazione.
  • Castello di Saint-Pierre: si trova su uno sperone roccioso e regala una delle vedute più pittoresche e caratteristiche della Valle d’Aosta. Dal 1985, il castello di Saint-Pierre è sede espositiva del Museo regionale di Scienze naturali.
  • Castello di Sarriod de la Tour a Saint-Pierre: Un affascinante castello con torri difensive, una ricca storia e due chicche che non puoi assolutamente perderti.

Consiglio extra: lungo la strada che da Aymavilles porta a Saint-Pierre, non perderti la chiesa di Saint-Léger, caratterizzata da una facciata a trompe l’oeil dipinta nel 1856-1857 dal pittore Grange.

Itinerario 4: Tra relax e adrenalina a Pré-Saint-Didier e La Thuile

Perfetto per chi vuole alternare relax e avventura, questo itinerario combina le famose terme di Pré-Saint-Didier con l’adrenalina delle cascate del Rutor e altre attrazioni naturali a La Thuile.

Tappe principali:

  • Pré-Saint-Didier: Concediti una giornata di relax nelle rinomate acque termali con vista sul Monte Bianco.
  • Orrido di Pré-Saint-Didier: percorri la passerella a 160 metri di altezza con una vista mozzafiato sulla gola dell’orrido e sulla grotta dalla quale scaturiscono le acque termali. Poi alza gli occhi e ammira la maestosità del Monte Bianco, con le sue creste aguzze e le distese di ghiaccio.
  • La Thuile: qui le possibilità di praticare sport sono innumerevoli. Non perderti il trekking alle cascate del Rutor, considerate tra le più belle d’Italia, o alle miniere, che si trovano nel Bosco del Buic.
    E poi scopri il Cromlech celtico, gli antichi resti romani e uno dei giardini botanici più alti d’Europa che si trovano lungo la strada che porta in Francia.

Itinerario 5: Una giornata a Courmayeur tra natura e gastronomia

Se dici Valle d’Aosta, dici Courmayeur, meta preferita dai milanesi e dagli amanti delle Alpi. Questa città, ai piedi del Monte Bianco, offre un mix perfetto tra avventure all’aria aperta e delizie culinarie.

Tappe principali:

  • Skyway: è la funivia che, in tre step, porta sul punto più alto d’Italia e il più vicino al Monte Bianco. Tra cabine di cristallo e terrazze panoramiche, qui si trova anche la libreria più alta d’Italia.
  • Santuario di Notre Dame de la Guerison, Nostra Signora della Guarigione, in Val Veny. Affacciata sul ghiacciaio della Brenva, è meta di continui pellegrinaggi.
  • Val Ferret: perfetta per il trekking e per gli appassionati di golf.
  • Piscina alpina situata a Plan Checrouit: offre una magnifica vista sul Monte Bianco.

Finiti i giri nei dintorni, torna in centro paese e vai a provare:

  • Le birre locali prodotte dal Microbirrificio Courmayeur Mont Blanc
  • La Fontina d’Alpeggio di Panizzi
  • I “baci di Courmayeur” prodotti dalla famiglia Melgara che da 50 anni porta avanti il Gourmandises.

E buon appetito! 

Organizza il tuo viaggio perfetto in Valle d’Aosta

Lo so, in questa regione ci sarebbe ancora molto altro da vedere, ma credo che con queste cinque proposte tu possa costruire un itinerario perfetto per un weekend, ma anche per trascorrere tre, cinque o sette giorni in Valle d’Aosta, non trovi?

Raccontami nei commenti qui sotto da quale itinerario partiresti e continua a seguirmi per scoprire altre meraviglie d’Italia.

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