Da sempre considerata una delle più belle escursioni da fare in primavera, quella al Parco Sigurtà e Valeggio sul Mincio è sicuramente una gita da mettere in programma, soprattutto tra aprile e maggio. Ti basteranno un paio d’ore di viaggio in auto da Monza e Milano per immergerti nei verdi prati e nei mille fiori del Parco e per godere di un buon pranzo e una tranquilla passeggiata in uno dei Borghi più belli d’Italia. Lo so, non vedi l’ora di organizzarti e partire… Prima, però, leggi questo articolo: qui troverai l’itinerario che ho seguito io, con diverse informazioni utili e anche un consiglio per un pranzetto davvero super.
Parco Giardino Sicurtà: una storia lunga più di 600 anni
Lo so cosa stai pensando: il Parco Giardino Sigurtà è stato inaugurato nel 1978 e quindi ha 46 anni, non più di 600. E hai ragione, ma solo in parte.
Perché già nel 1407 esisteva un “brolo cinto de mura”, cioè terre coltivate con foraggi racchiuse all’interno di un’alta e sicura muraglia, che ancora oggi corrisponde a un’ampia parte dell’area del Parco. Leggere tutta la storia di queste terre è davvero interessante, ma qui ti riepilogherò solo gli ultimi anni, quelli che hanno portato alla nascita del Parco così come lo conosciamo oggi.
Tutto ebbe inizio nel 1941, quando l’industriale farmaceutico Carlo Sigurtà acquistò il terreno, da anni trascurato, e diede inizio alla grandiosa opera di riqualificazione del parco.
Sigurtà, inoltre, scoprì di avere un antico diritto di prelevare acqua dal fiume Mincio, possibilità dimenticata dai predecessori: questo gli permise di irrigare tutte le terre, che tornarono ad accogliere una lussureggiante vegetazione.
Con l’aiuto del nipote Enzo, professore universitario e psichiatra, Sigurtà fece ristrutturare anche l’Eremo, il Castelletto e la Grotta Votiva, con lo scopo di mantenere quella traccia del bellissimo giardino storico ottocentesco.
Grazie alla passione e devozione di Giuseppe Carlo Sigurtà, il giardino fu abbellito e crebbe, passando dai 22 ettari originari agli attuali di 60 ettari.
Le prime visite al Parco Sigurtà
Il Parco Giardino Sigurtà aprì le porte ai visitatori il 19 marzo 1978. Pensa che inizialmente era visitabile solo a bordo di un’apposita auto; è solo dal 2000 che le cose sono cambiate e le visite si possono fare solo a piedi (o quasi).
Scopri qui come visitare il Parco Giardino Sigurtà in bici e con altri mezzi
Il periodo migliore per visitare il Parco Giardino Sigurtà
Credo sia superflo che ti dica che il periodo migliore per visitare il Parco Giardino Sigurtà è la primavera: tra marzo e aprile sbocciano i tulipani, a maggio le rose e i giardini si riempiono di tuti i colori dell’arcobaleno…
La mia visita al Parco
Peccato solo che le anomalie climatiche degli ultimi anni possano cambiare le cose: pochi giorni prima della mia visita, infatti, ci sono state giornate di caldo record (weekend 12-14 aprile) che hanno rovinato quasi tutti i tulipani.
Quando sono arrivata ho trovato l’efficientissima squadra di giardinieri all’opera per cercare di sistemare le cose, ma purtroppo di tulipani non ne ho visti molti.
In ogni caso, anche senza tulipani, la visita al Parco è stata una splendida esperienza che ti consiglio sicuramente di fare.
Cinque cose da vedere assolutamente al Parco Giardino Sigurtà
Escludendo i tulipani, se dovessi dirti quali sono per me le cinque cose assolutamente da vedere durante la visita al Parco Giardino Sigurtà ti direi:
- Il Castelletto, dove si trova il bellissimo “Messagio della Fratellanza”
- Il Labirinto: realizzato nel 2011 su una superficie di 2.500 metri quadrati, accoglie 1500 esemplari di piante di Tasso e ai Potteriani come me ricorderà indubbiamente quello del film “Harry potter e il calice di fuoco”
- I laghetti fioriti
- Il monumento a Carlo Sigurtà, non si può non rendere omaggio a chi ha realizzato questa meraviglia
- L’Eremo realizzato nel 1972 dal Marchese Antonio Maffei
Gli animali del Parco Giardino Sigurtà
All’interno del Parco Sigurtà, grandi e piccini potranno vedere da vicino anche diverse specie animali: caprette, daini, asinelli…
C’è persino una fattoria didattica.
Leggi anche “Parco Giardino Sigurtà: tutto quel che devi sapere per organizzare al meglio la tua gita“
Borghetto sul Mincio: la frazione di Valeggio considerata uno dei Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring
Terminata la visita al Parco Giardino Sigurtà, ti consiglio assolutamente una passeggiata per Borghetto, la frazione più conosciuta di Valeggio sul Mincio, tanto che spesso viene identificata come Valeggio stessa.
Borghetto sul Mincio, uno dei Borghi più belli d’Italia e Bandiera arancione del Touring, sorge nella valle del fiume Mincio, ai piedi del ponte visconteo, e dista appena un chilometro dal centro di Valeggio e dal Parco Sigurtà.
Qui potrai passeggiare per le vie del borgo e lasciarti incantare dagli scorci unici che regala.
Purtroppo durante la mia visita il tempo non era dei migliori, ma posso garantirti che con il sole o al calar della sera, questo luogo regala panorami davvero da cartolina.
Una cosa che puoi fare con qualsiasi condizione meteo a Borghetto, è indubbiamente quella di sederti al tavolo di uno dei graziosi ristoranti che popolano i suoi vicoli e le sue piazzette, sono certa che ne resterai più che soddisfatto.
Dove mangiare a Borghetto sul Mincio: ristorante La Vecchia Bottega
Tra i tanti ristoranti presenti a Valeggio sul Mincio, io ho scelto La Vecchia Bottega a Borghetto.
Situato appena prima del ponticello che porta al cuore dell’antico borgo, questo locale offre diversi piatti della tradizione locale che sono sicura ti ingolosiranno parecchio.
Io ho scelto il mix di tortellini di Valeggio, piatto legato alla leggenda del “Nodo d’Amore” tra Malco, il capitano delle truppe di Giangaleazzo Visconti, e la bella ninfa Silvia. A seguire ho preso la torta delle Rose, una sorta di pandoro più corposo servito con crema al mascarpone. Il mio compagno di viaggio ha invece provato le tagliatelle al tartufo.
Entrambi siamo rimasti molto soddisfatti, ma devo dirti che i prezzi sono un po’ più alti di quanto si potrebbe pensare. Indubbiamente bisogna tener conto della location, della qualità del cibo e dell’ottimo servizio, ma noi per due primi, un dolce, un calice di vino, una bottiglia d’acqua e un caffè abbiamo speso più di 60€.
Tanto o poco? Scrivimi cosa ne pensi nei commenti.
Se vuoi trascorre un weekend a Valeggio sul Mincio, qui * troverai sicuramente la soluzione più adatta a te.
Parco Sigurtà e Valeggio sul Mincio: la gita che non puoi non fare
Come hai avuto modo di leggere se sei arrivato sin qui, quella al Parco Sigurtà e Valeggio sul Mincio è indubbiamente una gita di giornata interessante e bella da fare sia che tu viva in Lombardia sia che tu stia in Veneto. Anche l’Emilia Romagna non è poi così distante. È anche la meta perfetta per chi magari ha in programma di trascorrere qualche giorno sul Lago di Garda.
Qui potrai vivere qualche ora immerso nella natura e nella storia, l’ideale per staccare la spina dalla solita routine. Non trovi?
Se vuoi scoprire altri luoghi da visitare in Veneto, qui puoi trovarne diversi con tutti i miei consigli per te.
Se sei arrivato fin qui e questo articolo ti è stato utile, lascia un commento per farmelo sapere e condividi il post sui tuoi canali social per consentire anche ai tuoi amici di leggerlo.
Se ancora non lo fai, seguimi su Instagram, Facebook e TikTok per non perderti altri consigli di viaggio.
E se dovessero servirti altre dritte per i tuoi prossimi viaggi, ricordati che puoi sempre scrivermi a info@ilmondodifra.com
*link affiliato Booking
Sì è splendido! anche noi lo consigliamo sempre a tutti per le sue fioriture fantastiche, soprattutto quella dei tulipani!
Io il prossimo anno cercherò di andare verso fine marzo/primi giorni di aprile per godermi i tulipani nel pieno del loro splendore.
Ma già quest’anno è stata davvero una bellissima esperienza 😉