Sul Lago Maggiore tra cerbiatti e fiori
Quando gli amici mi hanno proposto di trascorrere una giornata a Stresa, ho detto immediatamente di sì. Senza neppure sapere quel che avrebbero voluto visitare.
Ho molti bei ricordi legati a questa cittadina che sorge lungo le rive del lago Maggiore, e tornarci mi fa sempre un gran piacere.
Non avrei mai immaginato, però, di ritrovarmi a passeggiare tra cerbiatti, lama e caprette, di rimanere incantata davanti ai fenicotteri rosa e a giardini fioriti. Il tutto con una splendida vista sul lago.
Questa cornice unica è il Parco di Villa Pallavicino, un’oasi di pace a pochi chilometri dal centro di Stresa.
La villa nacque come dimora privata nel 1855, ma solo nel 1956 i Principi Pallavicino, ancora oggi proprietari, decisero di trasformare il loro meraviglioso giardino in un museo faunistico aperto al pubblico.
Qui trovano casa 50 specie di mammiferi e volatili, provenienti da tutto il mondo, che vivono insieme ad alcuni esemplari selvatici, come l’aquila reale, non più in grado di fare ritorno a una vita nella natura a causa di vecchie ferite.
Alcuni vivono in gabbie, ma la maggior parte degli animali è libera di girare e trascorrere il tempo nell’area che preferisce, anche se in una zona recintata del parco: non vi dico quante volte ho rischiato di inciampare per via di un cerbiatto o una capretta che han cercato di passarmi tra le gambe.
E, a proposito di cerbiatti, vi garantisco che vederli zampettare nell’area boschiva loro riservata, sentire il loro verso (non mi era mai capitato prima) e vederli così “liberi” è stato davvero emozionante. Avrei passato ore a guardarli abbeverarsi al ruscello.
E che dire del Giardino dei Fiori?
Racchiude tutti i colori dell’arcobaleno, grazie a centinaia e centinaia di fiori dalle mille tipologie e sfumature.
Nel Giardino si possono ammirare aiuole perfette che attorniano in maniera egregia e delicata le diverse statue e fontane presenti.
Un vero incanto.
Il Parco Pallavicino è stato una vera sorpresa: non avrei mai immaginato di ritrovarmi in questa sorta di giardino dell’Eden di epoca moderna e invece eccolo qui, a pochi passi da Milano e a picco sul lago.
Davvero da non perdere!
Località: Parco Pallavicino, Stresa (Piemonte)
68 km da Varese
88 km da Como
91 km da Milano
140 km da Torino
Data viaggio: 2 ottobre 2021
Con chi ho viaggiato: con amici
Chi può affrontare questo viaggio: questo itinerario può essere affrontato da tutti. In alcuni tratti, però, persone con difficoltà di deambulazione potrebbero però avere qualche difficoltà, e lo stesso vale per chi vuole utilizzare i passeggini (es. nell’area in cui si trovano i cerbiatti non possono accedere)
Costo ingresso: il biglietto intero ha un costo di 12€, il ridotto bambini 6 – 15 anni di 8€, quello baby 4€. Sono disponibili ticket cumulativi per visitare il Parco in abbinamento ad altri siti nella zona. Scoprite di più qui.
Dove mangiare: all’interno del Parco ci sono diverse aree pic-nic dove potrete consumare il pranzo al sacco portato da casa. C’è poi un bar dove poter stuzzicare qualcosa.
Noi abbiamo preferito raggiungere il centro di Stresa e abbiamo pranzato al Ristorante Pizzeria Mamma Mia: menù vario, interessanti proposte, bella presentazione dei piatti e cibi gustosi. Per un antipasto, tre primi, tre dolci, due bottiglie d’acqua, un calice di vino e un amaro abbiamo speso 95€.
Dove dormire: in passato ho soggiornato c/o il Grand Hotel des Iles Borromèes & Spa e il Milan Au Lac, entrambi molto belli. In zona ci sono comunque diverse soluzioni e, se si cerca bene, diverse offerte.
Cosa vedere nei dintorni: la cittadina di Stresa, il Colosso di San Carlo Borromeo, le Isole Borromee, la Rocca di Angera
Molto interessante. Ci andremo sicuramente!