Se sei un amante del trekking non troppo impegnativo ma in luoghi super panoramici, sei nel posto giusto. Oggi ti porto a scoprire un facile sentiero che ti permetterà di arrivare sulla cima del Monte Barro in soli trenta minuti di cammino e di godere di una splendida vista su ben cinque differenti laghi. Il punto di partenza si trova a un’ora da Milano: se vuoi saperne di più, mettiti comodo che ti racconto tutto.
Dove si trova il Monte Barro
Il Monte Barro si trova nel comune di Galbiate e segna la linea di demarcazione tra Lecco e la Brianza.
Dista inoltre appena 55 km dal capoluogo lombardo, quindi è un’ottima soluzione se vuoi fare trekking vicino a Milano.
Fa parte di una delle aree naturali protette più importanti della Lombardia, il Parco del Monte Barro, e delle Prealpi Italiane.
A breve distanza dal Monte Barro, puoi percorrere anche il “Trekking facile all’Abbazia di San Pietro al Monte a Civate“
Dove parcheggiare per andare al Monte Barro
Come ti ho anticipato, il punto di partenza di questo trekking si trova ad appena un’ora da Milano.
Dalla città, arriva fino a Viale Brianza e da lì imbocca la Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga.
Percorrila, facendo attenzione ai limiti di velocità perché i velox non mancano, fino all’uscita Civate e prosegui per Galbiate.
Lì si trovano diverse possibilità di parcheggio per partire alla volta del Monte Barro, ma io ti suggerisco di puntare all’Eremo del Monte Barro, così il tratto da fare a piedi sarà ridotto al minimo.
Se dovessi trovare il parcheggio dell’Eremo pieno, i posti disponibili sono pochi quindi devi arrivare presto, torna indietro fino al parcheggio Monte Barro in località Fornace, a circa 2 km di distanza.
La strada non è larghissima, quindi adotta le dovute cautele, ma è ben asfaltata.
Ammirare il panorama senza fatica
Se non vuoi faticare, o non hai la possibilità di affrontare il sentiero, ma vuoi comunque goderti un meraviglioso panorama, fermati al Piazzale Cappello degli Alpini che si trova lungo la strada tra i due parcheggi.
Qui c’è una terrazza da cui poter ammirare i due bacini del lago di Annone, il lago di Pusiano e quello di Alserio. Noi ci siamo fermati qui per dare la buona notte alla luna e ti garantisco che è stato emozionante.
Ti chiedo solo una cortesia: se decidi di sostare qui, magari portando con te qualcosa da mangiare, porta a valle i tuoi rifiuti. Durante la mia visita sulle gradinate della terrazza panoramica ho trovato diverse cartacce e simili: la natura è un bene prezioso e spetta tutti noi prendercene cura e preservarla.
Come arrivare in cima al Monte Barro tramite un sentiero facile
Ma torniamo al facile sentiero che ti consentirà di raggiungere in breve tempo la cima del Monte Barro.
Se hai parcheggiato all’Eremo, sali le scale che conducono all’ingresso del rifugio e da lì segui le indicazioni “Vetta”, sentiero numero 302.
Come riportato sul cartello, da qui per salire sulla cima del Monte Barro ci vogliono poco più di 30 minuti: il sentiero è facile e percorribile da tutti. Solo affrontalo con le giuste scarpe e fai attenzione all’ultimo tratto, perché diventa più ripido e alcuni passaggi sono un po’ più impegnativi e scivolosi. Tranquillo, niente di infattibile, ma è giusto essere sempre prudenti in montagna.
A breve distanza dal punto di partenza, ti troverai davanti a un bivio: andando a destra si segue il sentiero classico, quello che ho fatto io, a sinistra si imbocca invece il sentiero botanico “Giovanni Fornaciari” lungo il quale si possono ammirare “specie endemiche” come la primula di Lombardia e il raponzolo chiamoso.
Entrambi i sentieri portano alla vetta, quindi scegli liberamente quale vuoi percorrere.
Arrivare alla croce in vetta
Arrivato in cima al Monte Barro, a 922 metri di quota, non troverai rifugi o tavoli da pic nic (ti consiglio di portarti cibo e acqua), ma solo una semplice croce in ferro e una vista sulle montagne lecchesi e i laghi della Brianza che ti lascerà senza fiato. Arrivare qui prima dell’alba e veder sorgere il sole è un’esperienza incredibile… sempre che le nuvole non decidano di giocarti un brutto scherzetto com’è successo a me e al mio compagno.
Per fortuna le nubi sono arrivate all’ultimo, quindi durante la salita abbiamo comunque avuto modo di ammirare il Resegone e i cinque laghi che si vedono dal Monte Barro: i due bacini del lago di Annone, il lago di Pusiano, quello di Alserio e quello di Galbiate.
Altri sentieri che portano alla cima
Quello che ti ho descritto è sicuramente il sentiero più facile e rapido per arrivare sulla vetta del Monte Barro, ma ce ne sono anche molti altri all’interno del Parco: prima di imboccarne uno, informati bene e accertati di essere nelle condizioni di poterlo affrontare in sicurezza.
Se ami camminare, potrebbe interessarti anche l’articolo “Dieci percorsi di trekking facili in Lombardia“
Monte Barro: sentiero facile, ma attenzione
All’inizio di questo blog post ti ho detto che questo sentiero è facile e facilmente percorribile da tutti. Se hai prestato attenzione, però, ho anche detto che presenta alcuni tratti più impervi, con maggior rischio di scivolare e pendenze più ripide, oltre a rocce da superare aiutanosi anche con le mani. Non affrontarlo quindi come se fosse una passeggiata al Parco di Monza, ma accertati di avere la preparazione fisica, le scarpe e l’abbigliamento adeguato. E non metterti in cammino se le condizioni meteo non consentono di farlo in sicurezza. La montagna è una cosa meravigliosa, ma non è un gioco e va sempre affrontata con la giusta dose di prudenza.
Se sei arrivato fin qui e questo articolo ti è stato utile, lascia un commento per farmelo sapere e condividi il post sui tuoi canali social per consentire anche ai tuoi amici di leggerlo.
Se ancora non lo fai, seguimi su Instagram, Facebook e TikTok per non perderti altri consigli di viaggio.
E se dovessero servirti altre dritte per i tuoi prossimi viaggi, ricordati che puoi sempre scrivermi a info@ilmondodifra.com
