Non solo Trentino Alto Adige, ma un giro dello Stivale a caccia di insolite mete natalizie
Dicembre è alle porte e le piazze di molte città italiane si vestono a festa con i mercatini di Natale.
I più famosi sono indubbiamente quelli del Trentino Alto Adige, ma io oggi voglio portarvi alla scoperta di insoliti mercatini di Natale ed eventi a tema sparsi per tutta Italia.
Siete pronti a viaggiare con me?
E allora tutti a bordo della slitta, si parte!
Nord-ovest
Valle D’Aosta: Aosta e il Forte di Bard
In Valle d’Aosta da non perdere sono i mercatini di Natale nel capoluogo valdostano, Aosta (19.11.22 – 08.01.23); quest’anno si cambia location: dal Teatro romano ci si trasferisce in tre piazze del centro (P.za Caveri, P.za Giovani XXIII, P.za Roncas).
Se però siete in cerca di qualcosa di diverso dal solito, allora vi suggerisco il Forte di Bard: qui, dall’8 dicembre all’8 gennaio, prenderà vita l’evento “Luci di Natale al Forte di Bard”, uno spettacolo di suoni e proiezioni a 360 gradi all’interno delle mura della Piazza d’Armi.
È la location ideale se volete unire un facile trekking per tutta la famiglia all’atmosfera natalizia.
Piemonte: Asti
In Piemonte c’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i mercatini di natale. A partire da Torino, infatti, sono molti i centri in cui vengono organizzati.
Io vi suggerisco di andare nell’astigiano, dove potrete trascorrere una giornata/un weekend itinerante adatto a tutta la famiglia.
Partite da Asti: la città merita assolutamente la visita e qui, fino a metà dicembre, si trova “Il magico Paese di Natale”.
A pochi chilometri di distanza, poi, potrete raggiungere il Castello di Govone: qui troverete la casa di Babbo Natale, la scuola degli Elfi e potrete visitare la mostra “Natale a Casa Savoia”.
A San Damiano d’Asti, invece, troverete ad attendervi il Presepe vivente.
Lombardia: l’Artigiano in Fiera e la Città dei Balocchi
Anche in Lombardia i mercatini di Natale non mancano. A Milano, poi, nei giorni di Sant’Ambroeus si tengono l’Artigiano in Fiera e la Fiera degli Oh Bej! Oh Bej!, quindi, come direbbe qualcuno, “siamo in una botte di ferro” per trovare il regalo giusto da mettere sotto l’albero.
Detto questo, un consiglio per i mercatini vi arriva anche per la mia regione: dopo la bella esperienza vissuta lo scorso anno, vi avrei invitati ad andare a Como, qualcuno, però, ha deciso di cambiare location alla “Città dei Balocchi”.
Quest’anno l’evento si terrà a Cernobbio, nel Borgo, in Riva, nel Parco di Villa Erba, a Villa Bernasconi e nelle frazioni di Piazza Santo Stefano e Rovenna.
Sinceramente non so se avranno lo stesso fascino di Como (le proiezioni luminose sui principali monumenti cittadini erano davvero uno spettacolo), ma un tentativo vale la pena farlo, non trovate?
Nord-est
Trentino Alto Adige: dai più famosi fino al Lago di Carezza
Come scritto all’inizio dell’articolo, il Trentino Alto Adige è il regno dei mercatini di Natale: Trento, Levico Terme, Merano, Bolzano, Bressanone, Vipiteno, Brunico…
L’elenco è davvero infinito e sono uno più bello dell’altro.
Ma ce n’è uno non molto noto che non potete assolutamente perdervi, quello attorno al Lago di Carezza.
Lungo le sue sponde, infatti, viene allestito un piccolo mercatino composto da 10 casette in legno a forma di lanterne che ospitano artigiani e produttori locali. Ci saranno poi alcune sculture di ghiaccio che rappresentano antichi miti e leggende delle Dolomiti, cori natalizi, suonatori di corno, le storie natalizie di Helga e molto altro…
Non so voi, ma io non vedo l’ora di andare a vederlo!
Apre il 26 novembre e chiude il 18 dicembre, siete avvisati.
Veneto: Verona
Per i mercatini di Natale in Veneto non ci devo pensare neanche un istante: scelgo Verona.
L’ho visitata lo scorso anno proprio nel periodo delle feste ed è incantevole. Da vedere c’è veramente tanto, leggete questo articolo per credere; l’atmosfera raccolta dei vicoli del centro e le luci di Natale, poi, la rendono davvero magica.
Le bancarelle di “Natale in Piazza” vi aspettano dal 18 novembre al 26 dicembre in Piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio, Cortile del Tribunale, Loggia del Cortile del Tribunale, Via della Costa, Loggia Vecchia e Piazza Sacco e Vanzetti (Arsenale).
Friuli-Venezia Giulia: Trieste
Sarà che voglio visitarla da una vita e non ci sono ancora riuscita, ma io per il Friuli-Venezia Giulia sceglierei i mercatini di Natale di Trieste.
Qui ad attendervi troverete, dall’8.12.22 al 02.01.23, una settantina di bancarelle dislocate tra Piazzale della Borsa e Piazza Sant’Ambrogio.
Emilia Romagna: Bologna e Grazzano Visconti
Anche in Emilia Romagna ci sono diversi mercatini natalizi da andare a visitare, compresi quelli di Bologna.
Se però cercate una location più raccolta, vi segnalo Grazzano Visconti: si tratta di un pittoresco borgo dall’aspetto medievaleggiante, fatto realizzare da Giuseppe Visconti di Modrone agli inizi del 1900. Fino al 30 novembre, potrete visitare anche il castello risalente al 1395 e i suoi giardini.
Ma torniamo al Natale, perché durante il periodo delle feste (in realtà già dal 12.11), il borgo si anima con bancarelle, il villaggio di Babbo Natale, spettacoli di magia (nel borgo c’è anche l’Emporio Stregato dove potrete trovare bacchette magiche, divise e molti altri oggetti magici provenienti da Hogwarts), il coro gospel, il Babbo Park con ruota panoramica e la pista di pattinaggio.
Quasi dimenticavo: fino al 18.12 a Grazzano ci sarà anche la “Via del Cioccolato”.
Direi che di cose da fare e da vedere ce ne sono in abbondanza per tutta la famiglia, non trovate?
Centro
Toscana: Arezzo
Tra i tanti mercatini di Natale organizzati in Toscana, mi sento di suggerirvi quelli di Arezzo.
Qui, dal 19 novembre al 26 dicembre, oltre alle classiche bancarelle troverete: la casa di Babbo Natale e la Lego House, il Christmas Garden con abeti, piante e idee green e il bellissimo Big Lights Show con proiezioni sui palazzi di Piazza Grande.
Non mancheranno poi le visite guidate della città, iniziativa a cui vi consiglio caldamente di partecipare.
Marche: Gradara
Gradara: ci sono stata solo una volta diversi anni fa, eppure se chiudo gli occhi rivedo il bell’ingresso al Castello e lo splendore della rocca.
Qui dal 27.11.22 al 06.01.23 si svolgeranno i tradizionali mercatini natalizi, accompagnati da un ricco programma di eventi musicali e creativi.
Per i più romantici (ricordiamo che questo è il borgo di Paolo e Francesca), c’è inoltre la possibilità di prenotare il “sublime gift” che prevede la visita guidata del castello, un servizio fotografico in abiti d’epoca e un aperitivo.
Umbria: Gubbio
Anche in Umbria la scelta sui mercatini di Natale da consigliarvi non è stata facile, ma alla fine l’Albero di Natale più grande al mondo ha avuto la meglio quindi il mio consiglio è Gubbio!
Sulle pendici del Monte Ingino, dal 1981, ogni anno un gruppo di volontari cura ed accende le luminarie che insieme vanno a formare un albero di Natale grande poco meno di trenta campi di calcio!
Pazzesco, vero?!
Le radici dell’albero sono composte dal borgo, dove ad attendervi troverete i tradizionali mercatini di Natale, presepi sparsi per i vicoli, la ruota panoramica del Polo Nord, la slitta di Babbo Natale, il Trenino Gubbio Express Christmas, ChristmasLand c/o Palazzo Beni e “La magia del cioccolato” c/o Palazzo Conte della Porta (io andrei a Gubbio anche solo per vivere questa dolcissima esperienza). Potrete poi assistere allo spettacolo del video proiezioni 3D sulla facciata del Palazzo dei Consoli e di diverse chiese.
Ammettetelo, state già cliccando alla disperata ricerca di strutture ricettive e maggiori info. E allora dai, vi agevolo il lavoro. Trovate tutto a questo link.
Lazio: Greccio
E se Gubbio è nota per l’incontro tra San Francesco e il lupo (sì, va bene, anche per la fiction Don Matteo), il borgo del Lazio che ho selezionato per voi come possibile meta natalizia è legato al Santo di Assisi per il presepe.
Siete pronti a sentire questa storia?
Il borgo in questione è Greccio ed è qui che, nella notte di Natale del 1223, San Francesco d’Assisi convocò i suoi frati e la gente a festeggiare il Natale attorno a una grotta dove fece sistemare una mangiatoia, un bue e un asinello. Nacque così il primo presepe ed è per questo che, da più di 40 anni, gli abitanti del borgo ogni anno indossano abiti d’epoca e rimettono in scena quanto avvenuto quella notte.
Non vi stupirà quindi sapere che a Greggio potrete visitare il museo del presepe; tra i suoi vicoli, poi, troverete ad attendervi diversi maestri dell’arte presepiale. Ma ci sarà anche spazio per l’artigianato artistico e natalizio e per deliziosi prodotti tipici. Per chi desidera fare quattro passi, poi, c’è anche il sentiero degli artisti.
Sud e Isole
Abruzzo: tutti a bordo della Transiberiana d’Italia
Fate attenzione perché quella che sto per proporvi è un’esperienza natalizia da non perdere nel cuore dell’Abruzzo: siete pronti a salire su un treno storico e fare un tuffo nel passato?
Vi porto a fare un viaggio sulla Transiberiana d’Italia!
Si parte da Sulmona, situata nel cuore dell’Abruzzo, a ridosso del Parco nazionale della Maiella, e nota nel mondo per la secolare tradizione della produzione dei confetti.
Si può scegliere tra quattro differenti itinerari: due portano a scoprire i borghi e i mercatini di Natale di Roccaraso e Campo di Giove, due conducono invece a Castel di Sangro e Campo di Giove.
Gli itinerari possono essere effettuati anche in autobus, ma io sceglierei senza dubbio il treno… Se poi dovesse nevicare… Wow!
Vi è venuta voglia di partire, vero? Qui trovate tutte le info che vi servono.
Campania: Castello dell’Ettore ad Apice Vecchia
Quando si pensa al connubio Campania – Natale, non si può non pensare a Napoli e ai maestri di San Gregorio Armeno.
In seconda battuta, il pensiero vola a Salerno e allo spettacolo del festival “Luci d’Artista”, giunto alla sua XVII edizione.
Queste due destinazioni, però, sono davvero molto note, quindi la mia proposta legata ai mercatini di Natale e le festività in Campania è un’altra: Castello dell’Ettore ad Apice Vecchia, a soli 12 km da Benevento.
Apice Vecchia è considerata da molti il borgo fantasma più affascinante d’Italia e c’è anche chi l’ha definita la “Pompei del Novecento”, dove il tempo si è fermato quando il paese fu sgombrato dopo il terremoto. In realtà la zona fu duramente colpita dai terremoti in più di un’occasione: nel 1962 il Ministro dei lavori pubblici ordinò l’evacuazione di tutti gli abitanti, ma alcuni vollero comunque restare. Dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980, però, anche gli ultimi rimasti si dovettero arrendere e così il paese diventò “fantasma”.
Nel centro storico si trova Castello dell’Ettore ed è proprio qui che si svolgono i mercatini di Natale dove troverete prodotti tipici, artigianali e gastonomici, ma non solo.
Ad attendervi tra le mura dell’antico maniero, infatti, ci saranno Santa Claus con i suoi elfi e le sue renne, le leggende di Rè Artù e i cavalieri della tavola rotonda che, con Ginevra, Lancillotto, mago Merlino e Persifal, creeranno una spettacolare scenografia. Spazio poi a spettacoli, musiche, giochi e Alice nel paese delle meraviglie insieme ai vari personaggi della fiaba.
Per chi lo vorrà, sarà poi possibile partecipare alle visite guidate ad Apice Vecchia.
Direi che ci sono proposte, anche piuttosto insolite, per tutti i gusti. Non trovate?
Ah, qui l’ingresso è a pagamento (8€ a persona sopra i 140 cm di altezza), ma direi che ne vale la pena.
Puglia: Locorotondo e i trulli di Alberobello
Se penso al Natale in Puglia la prima cosa che mi viene in mente è il mio viaggio in questa splendida terra negli ultimi giorni dello scorso anno. Non pensavo di potermi ritrovare a respirare un’incredibile atmosfera natalizia a due passi dal mare e invece…
Invece Locorotondo ha fatto la magia: con i suoi stretti vicoli super addobbati e illuminati a festa, con il bianco delle case ad enfatizzare tutto, questa cittadina mi ha letteralmente stregata.
Credo di aver fotografato ogni angolo e ogni scorcio possibile ed è per questo che vi suggerisco vivamente di andare a visitare questo splendido borgo.
Se poi volete una “combo perfetta”, percorrete gli 8 km che separano Locorotondo da Alberobello e non perdetevi la magia del Natale tra i trulli patrimonio dell’UNESCO.
Lo scorso anno passeggiando ci siamo imbattuti nelle istallazioni luminose che ricreavano il presepe, davvero un bello spettacolo.
Basilicata: Matera
Quando si parla della Basilicata, il primo pensiero va sicuramente alla meravigliosa Matera.
Nota anche come “la città dei sassi”, si sviluppa a partire dalle grotte naturali scavate nella roccia e successivamente modellate in strutture sempre più complesse all’interno di due grandi anfiteatri naturali che sono il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano.
Nel periodo delle feste, tra i suoi vicoli si svolgeranno i tradizionali mercatini natalizi, laboratori didattici e ricreativi per bambini, tombolate in piazza e molte altre attività di intrattenimento per grandi e piccini.
Un’occasione unica per vedere la splendida Matera brillare ancor di più.
Sardegna: Cagliari
Per portarvi a respirare l’atmosfera natalizia in Sardegna, ho pensato a Cagliari, per la precisione al Castello di San Michele.
Circondato da un grande fossato, il Castello si trova in cima al colle e parco di San Michele, al centro dell’omonimo quartiere cagliaritano, in una splendida posizione panoramica su tutto il basso Campidano.
Normalmente ospita mostre ed esposizioni, ma per le festività sarà il quartier generale di Babbo e Mamma Natale.
L’evento si svilupperà su entrambi i piani del Castello: passeggiando tra le tante stanze troverete l’Ufficio di Babbo Natale, la sala da pranzo in cui gli elfi vi racconteranno tante storie e curiosità su ciò che l’uomo in rosso ama mangiare, la fabbrica dei giocattoli con laboratori e truccabimbi, il laboratorio dell’elfo pasticcere e molto altro.
Siete pronti ad immergervi nel magico mondo di Babbo Natale?
L’ingresso è a pagamento, ma direi che ci può stare…
Il nostro viaggio alla scoperta di insoliti mercatini di Natale in Italia termina qui, dobbiamo restituire renne e slitta a Babbo Natale.
Spero sia stato di vostro gradimento.
Aspetto i racconti dei vostri tour natalizi nei commenti!