Gianluca Gotto, l’autore del noto blog “Mangia Vivi Viaggia”, condivide nel suo libro “Le coordinate della felicità” il suo personale viaggio di crescita. Nato a Torino nel 1990, Gianluca ha abbandonato le consuete “certezze della vita” per abbracciare l’ignoto, confrontandosi anche con le sue paure, alla ricerca di quella che per lui potesse essere la vera felicità.
Perché, come scrive Gianluca, “non esiste una ricetta universale, ognuno di noi è diverso e diversa è la sua idea di felicità”.
Non ci sono risposte, ma domande che potrebbero portarti a chiederti se sei davvero felice
Seguo Gianluca sui social da un po’ e da tempo ogni volta che vedevo un suo libro mi dicevo “devo trovar il tempo di leggerlo”.
Ok, qui Gianluca, se mai leggerà questo post, avrà già le mani nei capelli: doversi impegnare per trovare il tempo da dedicare alla lettura è una di quelle cose che già da sola dovrebbe farci riflettere su che vita stiamo vivendo.
Ma andiamo avanti…
Alla fine il tempo ho deciso di trovarlo durante il mio viaggio estivo a Zante.
Quando ho prenotato il primo appartamento in cui avremmo alloggiato, mi sono detta “quella terrazza sarà sicuramente il luogo perfetto per leggere questo libro”, e così è stato.
In realtà il libro mi ha seguita in giro per tutta l’isola, perché ogni sosta era buona per andare avanti: la storia di Gianluca ti attira e ti trattiene come una spirale, ti conquista pian piano per entrarti sempre più dentro.
Certi passaggi, poi, per me sono stati davvero “forti”, perché mi sono più volte trovata a pensare “questa sono io” e “in questa situazione mi ci sono ritrovata anch’io”. E vedere un modo di reagire differente mi ha spinta a farmi domande e poi a guardarmi allo specchio e farmene altre ancora…
E non pensare che si debba per forza essere grandi viaggiatori per ritrovarsi nella descrizione di certi momenti e di determinate emozioni…
Leggendo, le domande che si pone Gianluca diventano quelle del lettore, che magari in alcuni punti del racconto dovrà fermarsi per lasciarsi andare alle emozioni di un ricordo o di sensazioni provate.
A me questo libro ha dato preziosi suggerimenti, che cercherò di mettere in pratica sia sul lavoro sia nella mia vita privata… e sono piuttosto sicura che anche tu ti ritroverai a fare lo stesso.
Viaggiare con la fantasia
Leggere questo libro ti darà poi modo di scoprire terre lontane pur restando sul divano di casa (o, nel mio caso, sulla terrazza vista mare di Zante) perché, come scrive anche Gianluca, “leggere è una forma di viaggio mentale: ogni libro ha le potenzialità di trasformarsi in un mezzo di trasporto verso mete lontane, persone affascinanti e storie incredibili”.
Così ho scoperto zone dell’Australia di cui avevo appena sentito parlare, che Vancouver può essere un gran bel posto per vivere e che non mi dispiacerebbe affatto scoprire il sud est asiatico e incontrare i tanti sorrisi di cui si parla nel libro.
E tu hai già letto queste pagine o aggiungerai questo titolo alla tua lista dei desideri?
Raccontamelo nei commenti qui sotto e non dimenticare di condividere l’articolo con gli amici a cui pensi possa essere utile.
Ma soprattutto, non dimenticarti mai di seguire le coordinate della tua felicità!
📖 Le coordinate della felicità
✒️ Gianluca Gotto
📚 Mondadori