Lago di Braies: alla scoperta del lago più instagrammato d’Italia

Una passeggiata nella neve tra magici riflessi

Alzi la mano chi non ha mai visto foto e video sul lago di Braies on line!
Come direbbe qualcuno, “l’internet” ne è pieno, quindi scommetto che siete tutti lì con le mani abbassate.

Ma ci siete mai stati davvero? Vorreste andarci, ma non sapete bene come organizzarvi?
Niente paura, siete sul blog giusto.

Salite a bordo e preparatevi a camminare, vi porto a scoprire uno dei laghi più belli e instagrammati d’Italia.

Come raggiungere il lago di Braies

Raggiungere il lago di Braies è molto facile: vi basterà seguire l’A22 fino all’uscita Bressanone. Proseguite lungo la E66, passate da Brunico e poi continuate lungo la SS49 fino a raggiungere Braies di Dentro e a seguire la Frazione San Vito.

Ad un certo punto la strada finisce e non si può fare altro che parcheggiare: vi suggerisco di non arrivare troppo tardi se non volete trovare il primo parcheggio (a pagamento) al completo. Gli altri non sono molto distanti, ma comportano un po’ di strada in più a piedi.

Cosa fare al lago di Braies

Lo confesso, appena ho visto il lago di Braies non ho esclamato il “Wow!” che mi aspettavo.
In riva al lago, ai piedi della palafitta conosciuta degli italiani come la casa di Terence Hill nella fiction “Un passo dal cielo”, c’era un sacco di gente e questo, sommato al livello davvero basso dell’acqua, mi ha lasciata un po’ con l’amaro in bocca.

Per fortuna, io e il mio compagno di viaggio abbiamo deciso di imboccare il sentiero e fare il giro del lago: gli altri visitatori non sono certo scomparsi, ma la situazione è decisamente migliorata e il tanto agognato “Wow!” è arrivato.

Guardate queste foto e ditemi se sbaglio.

Detto questo, il giro del lago si fa in poco più di un’oretta, pause per scatti fotografici incluse, il percorso vi regalerà scorci pazzeschi e il sentiero è adatto a tutti.
Attenzione, però, perché non è tutto in piano, c’è qualche salitina, e alcuni brevi tratti sono ghiacciati quindi bisogna stare attenti a non scivolare.

Un suggerimento: soprattutto in inverno, un buon motivo per non arrivare troppo tardi al lago è che il sole sparisce presto dietro le montagne, quindi l’orario migliore per visitarlo è tra le 10 e le 13. E siccome questa è cosa piuttosto nota, preparatevi a un po’ di coda per il pagamento del biglietto del parcheggio.

Quindi ricapitoliamo: al primo colpo d’occhio si rischia di rimanere un po’ delusi per la differenza tra le tante foto viste in rete e la realtà perché, soprattutto nei weekend, c’è davvero tanta gente, e si fa pure la coda per il parcheggio.

Detto questo, vale davvero la pena andare a visitare il lago di Braies?
Assolutamente sì! 

Basta non fermarsi alla palafitta e fare il giro del lago, l’effetto WOW così è assicurato.
Provare per credere!

E voi ci avete mai provato? Raccontatemi la vostra esperienza a Braies nei commenti qui sotto.

Info utili

Il percorso

Lago di Braies – Braies (BZ)
373 km da Monza
205 km da Venezia
252 km da Verona
380 km da Bologna

Il parcheggio

Il parcheggio più vicino al lago ha un costo di 8€ per soste di non più di 4 ore: non ci sono moltissimi posti e si riempie rapidamente, quindi conviene arrivare presto. In alternativa ci sono altri parcheggi più a valle (alcuni a pagamento, altri no).

Dove ho dormito

A pochi km dal lago di Braies si trova il grazioso Agriturismo Hanslerhof: camere belle e curate, colazione abbondante, prezzi nella media della zona.

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Cosa vedere nei dintorni

Noi abbiamo inserito la visita al lago in un tour di “Quattro giorni in Alto Adige tra mercatini di Natale, laghi incantati e passeggiate nella neve“.

Con quale auto ho viaggiato

Hyundai i10 del 2014, la mia piccolina

Con chi ho viaggiato

Con il mio compagno

Data viaggio

26 novembre 2022

2 Comments

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