Como - La città dei Balocchi - Lombardia - I miei viaggi

La magia della “Città dei Balocchi”

Cala la sera su Como e la magia del Natale si accende.

Se già durante il giorno l’atmosfera natalizia vi coinvolgerà, la sera non potrete proprio resisterle: tra bancarelle con innumerevoli idee regalo, leccornie italiane e straniere e le splendide luminarie del Magic Light Festival, anche il più Grinch di voi si ritroverà a godere della magica atmosfera natalizia e tornerà un po’ bambino.

Personalmente avevo visto diverse foto sui social ed ero proprio curiosa di partecipare alla manifestazione “Como – Città dei Balocchi”, ma non pensavo che la cittadina potesse diventare così tanto bella.

È affascinante assistere alla sua “trasformazione” man mano che il giorno scorre: quando il sole è ancora alto nel cielo, la gente affolla strade e piazze per fare acquisti e visitare il centro storico.
Tra i diversi monumenti, vi suggerisco la Cattedrale romanica di Santa Maria: la facciata è ricca di decorazioni scultoree, mentre all’interno sono custoditi tele e arazzi preziosi.

Con il calar della sera, le prime luci si accendono e le persone iniziano a camminare con il naso all’insù, armate di smartphone per immortalare le splendide luminarie che rivestono i palazzi.

Attraversando Piazza Volta, mi è sembrato di entrare in un bosco luminoso.

Passeggiando tra i vicoli, poi, mi sono poi imbattuta in questo grazioso angolino con un tavolo apparecchiato a festa e una stufa che mi ha fatto subito ripensare al Natale dai nonni.

Arrivata in Piazza Duomo…
Beh, lì son proprio tornata bambina in un secondo e ho iniziato a scattare foto come se non ci fosse un domani.

Adoro i simpatici gnometti del Natale e vederli comparire sulle facciate dei palazzi è stato davvero bello.
Poi ci sono le rappresentazioni dei bambini che giocano tra la neve, soffici fiocchi bianchi che sembrano ricoprire tutta la piazza…

Insomma, l’atmosfera che si crea è davvero magica.
E da non perdere!

Non solo luminarie

Ma il Natale a Como non è solo “Magic Light Festival”: nel salone del Broletto si svolge infatti la grande esposizione celebrativa “Rivarossi la fabbrica dei sogni”, dedicata al centenario della nascita dell’ing. Alessandro Rossi, fondatore della mitica fabbrica di trenini Rivarossi.

Per chi lo desidera c’è poi la possibilità di trascorrere ore liete nei giardini di Natale, dove si trovano la pista di pattinaggio, la ruota panoramica e altre attività per i bambini.

Presso il Collegio Gallio, invece, c’è la tradizionale mostra di presepi.

Como dall’alto

Per chi invece vuole godersi un magico tramonto, il consiglio è quello di prendere la funicolare che dalla città porta a Brunate.

A bordo di un trenino, in soli 7 minuti, si raggiungono i 700 metri di altitudine e dalla terrazza si può ammirare il meraviglioso panorama circostante.
Per i più sportivi, ci sono anche diversi itinerari di trekking per esplorare i dintorni.

Località: Como
29 km da Varese
54 km da Milano
83 km da Bergamo

Data viaggio: 4 dicembre 2021

Con chi ho viaggiato: con amici

Chi può affrontare questo viaggio: viaggio adatto a tutti

Dove mangiare: noi abbiamo pranzato presso “Figli dei Fiori Osteria“: è un localino delizioso, situato a pochi minuti di passeggiata dal centro storico, ed è l’ideale per pranzi e cene conviviali. Cibo ottimo, porzioni abbondanti, prezzi nella media.