Ho sempre amato la recitazione e credo che la sua massima espressione sia quella teatrale, perché lì non c’è la possibilità di dire “facciamone un’altra”, dev’essere sempre “buona la prima”.
Da ragazzina ho studiato per un anno recitazione teatrale ed è stata un’esperienza stupenda, sul palco potevo essere altre mille persone pur restando me stessa.
Forse è anche per questo motivo che questo libro mi ha colpita così tanto.
Racconta la storia di Corinne Jaber, attrice francese che dopo un lungo viaggio in Afghanistan, decide di mettere in scena “Pene d’amor perdute” di Shakespeare proprio a Kabul.
Le difficoltà di certo non mancano: per dirne un paio, non ci sono traduzioni dell’opera in Dari e nel Paese non si sono mai viste donne condividere il palcoscenico con gli uomini.
Ma Corinne, il suo staff, le aspiranti attrici e gli aspiranti attori non si arrendono e alla fine…
Beh, non posso certo raccontarvi proprio tutto…
Leggete il libro e fatemi sapere che ne pensate!
📚 Leggere Shakespeare a Kabul – Il romanzo di una storia vera
✒️ Qais Akbar Omar – Stephen Landrigan
🔖 Newton Compton Editori