Se sei un amante della natura, delle camminate panoramiche e delle avventure all’aria aperta, sei nel posto giusto! Oggi ti porto a scoprire uno dei sentieri più affascinanti della Lombardia, il Sentiero del Tracciolino. Si trova a un’ora e mezza da Milano, in provincia di Sondrio ma più verso Chiavenna, e da qui potrai ammirare un panorama mozzafiato sul lago di Mezzola, l’alto lago di Como e la Valchiavenna. Il sentiero è alla portata di tutti, ma ci sono diverse cose che devi sapere prima di intraprenderlo, quindi mettiti comodo che ti racconto tutto.
Il Sentiero del Tracciolino è aperto o chiuso?
Se hai cercato su Google “Sentiero Tracciolino”, hai sicuramente notato una scritta ben evidenziata in rosso “chiuso temporaneamente” ed è vero, ma solo in parte.
È purtroppo chiusa al transito, infatti, la parte più affascinante di questo sentiero, quella delle gallerie che l’hanno reso così famoso. Il primo chilometro, però, è percorribile da tutti ed è comunque affascinante.
Si può quindi dire che il trekking vero e proprio per ora non è fattibile, ma una passeggiata alla portata di tutti sì: potrai infatti camminare tra i vecchi binari della ferrovia a scartamento ridotto che caratterizzano tutto il percorso e ammirare un panorama davvero mozzafiato sul lago di Mezzola, l’alto lago di Como e vedere persino le cime della Valchiavenna sotto ai tuoi piedi.
La storia del Tracciolino
Il Sentiero del Tracciolino venne realizzato negli anni Trenta per collegare due piccole dighe situate una in Val Codera e l’altra nella Val dei Ratti, in provincia di Sondrio ma più spostate verso la città di Chiavenna.
L’intero tracciato è lungo 10 chilometri e si sviluppa ad un’altezza costante di 920 metri, offrendo una vista panoramica davvero incredibile sulle Alpi.
Il percorso è caratterizzato da diverse gallerie e dalla presenza dei binari della ferrovia a scartamento ridotto, cioè posizionati a una distanza inferiore a quella standard (1.435 mm) e normalmente utilizzati su tratte secondarie o brevi percorsi, un tempo utilizzati per il trasporto di minerali e altri materiali attraverso le impervie montagne.
Come detto, al momento attuale il tratto di sentiero comprendente le gallerie non è percorribile, ma si può comunque passeggiare lungo il primo chilometro della tratta con partenza dalla strada che sale da Verceia. E questa è una cosa che ti consiglio assolutamente di fare; ora ti spiego anche come arrivarci.
Se ti piace camminare immerso nella natura, leggi anche “Dieci percorsi di trekking facili in Lombardia“
Come raggiungere il tratto percorribile del Tracciolino
Normalmente sono diverse le strade che portano all’imbocco del sentiero del Tracciolino.
Vista la chiusura di un ampio tratto del percorso, però, ti riporto qui solo le indicazioni che ti consentiranno di raggiungere in breve tempo il sentiero attualmente aperto.
Dove acquistare il pass auto
Per accedere alla strada che porta fino all’imbocco del Sentiero del Tracciolino, è necessario munirsi di un pass che costa 5€ al giorno.
Inserisci quindi nel navigatore “Bar Val di Ratt” in località Verceia: qui, oltre a fare un’ottima colazione, potrai acquistare il pass e anche delle ottime focacce da mangiare poi vista lago.
Il pass è acquistabile anche in altri locali della zona, ma questo è comodo perché situato lungo la strada e fa ottime brioches.
La strada per raggiungere la partenza del Tracciolino
Acquistato il pass, riprendi la strada verso Chiavenna, supera il ponte e imbocca la prima strada “grossa” sulla destra, la riconoscerai per il cartello marrone che indica “Val dei Ratti”.
Noterai che, salendo, la strada si farà sempre più stretta quindi fai attenzione, sia in marcia sia quando parcheggi, perché devi lasciare lo spazio necessario al transito.
Non c’è infatti un vero e proprio parcheggio, ma zone di strada più ampie dove poter lasciare l’auto.
Naturalmente vige la regola del “chi prima arriva, meglio alloggia”, quindi ti suggerisco di organizzarti per arrivare qui la mattina presto: in questo modo non avrai problemi per la sosta e ti godrai il panorama con le luci più belle…
Com’è il Sentiero del Tracciolino
Come detto, la parte di Sentiero del Tracciolino attualmente percorribile è lunga un chilometro e, come tutto il sentiero, si snoda su un percorso pressoché pianeggiante a un’altezza di 920 metri.
Per percorrerlo, considerando anche il tempo per ammirare il panorama (fidati che ti fermerai più volte ad ammirarlo), impiegherai una mezz’ora.
Prima della cancellata che interrompe il sentiero, troverai delle panchine dove potrai trascorrere del tempo in totale relax prima di fare ritorno alla tua auto.
Cosa fare nei dintorni
Visto che al momento attuale il tratto percorribile è così breve, puoi pensare di raggiungere la Diga di Moledana situata ad appena 15 minuti dall’imbocco del Sentiero del Tracciolino.
In alternativa puoi fare ritorno a valle e trascorrere qualche ora al lido di Mezzola o, con qualche ora di cammino, puoi raggiungere il grazioso borgo montano di San Giorgio di Cola.
In alternativa puoi anche proseguire lungo la strada principale fino alla graziosa città di Chiavenna o alle splendide Cascate dell’Acquafraggia.
Perché percorrere il Sentiero del Tracciolino anche se è parzialmente chiuso
So bene che il fascino di questo sentiero risiede principalmente nelle sue gallerie e che quindi sarebbe bello percorrerlo interamente ma, come ho avuto modo di raccontarti nei paragrafi precedenti, anche ora il Tracciolino resta un percorso ricco di fascino e storia, l’ideale per staccare la spina senza faticare troppo, riempirsi i polmoni di aria pura e gli occhi e il cuore di panorami davvero incredibili, quindi non rimandare e vai a scoprire uno dei sentieri più amati della Lombardia a solo un’ora e mezza da Milano.
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Si sa se e quando riapriranno completamente il sentiero?
Complimenti per l’articolo molto dettagliato
Grazie Fabio, sono contenta che l’articolo ti sia piaciuto.
Purtroppo non si sa ancora nulla. Avrebbero dovuto riaprirlo a inizio primavera, ma al momento tutto tace.
Speriamo riaprano presto perché la parte delle gallerie è davvero bella e interessante.